(legge 23 settembre 1981, n. 527)
IX LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI
I N D I C E
INTRODUZIONE
CAPITOLO I
L’ORIGINE E LA NATURA
I – La massoneria di Palazzo Giustiniani e le altre « famiglie » massoniche
II – La prima fase della Loggia P2: dal 1965 al 1974
III – La seconda fase della Loggia P2: dal 1974 al 1981
IV – Licio Gelli, la Loggia Propaganda 2 e la massoneria. Conclusioni
CAPITOLO II
L’ORGANIZZAZIONE E LA CONSISTENZA
I – Il sequestro di Castiglion Fibocchi
II – Autenticità ed attendibilità delle liste
III – La struttura associativa della Loggia P2
IV – La posizione personale degli iscritti
CAPITOLO III
I MEZZI IMPIEGATI E LE ATTIVITÀ SVOLTE
Sezione I – Gli apparati militari ed i Servizi segreti.
I – La documentazione anteriore all’informativa COMINFORM
II – L’informativa COMINFORM ed i suoi sviluppi
III – La documentazione successiva all’informativa COMINFORM
IV – Analisi dei documenti
V – Gli apparati militari. Conclusioni
Sezione II – I collegamenti con l’eversione.
I – I contatti con l’eversione nera
II – Considerazioni conclusive
III – L’affare Moro
Sezione III – La Loggia P2, la pubblica amministrazione e la magistratura.
I – I rapporti con la pubblica amministrazione
II – I rapporti con la magistratura
Sezione IV – Le attività economiche.
I – Il mondo degli affari e l’editoria
II – I rapporti internazionali
CAPITOLO IV
LE FINALITÀ P E R S E G U I T E
I – La Loggia P2 e il mondo politico
II – La Loggia P2 come associazione politica
III – Il piano di rinascita democratica ed il principio del controllo
IV – Conclusioni
CAPITOLO V
CONSIDERAZIONI FINALI E PROPOSTE
INDICE DEI NOMI
La lettura della relazone è senz’altro impegnativa,ma assai interessante per chi
ha vissuto in quegli anni. Ci si rende conto che la sensazione di intrighi e misteri
che si percepiva era quanto mai realistica.
Sorprende la capacità di Gelli di tessere impunemente e a lungo pericolose ragnatele in ogni ambiente.
Conforta la constatazione che, nonostante tutto, il tessuto democratico del nostro Paese ha retto.