Commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi

Commissione d’inchiesta parlamentare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi: buona la terza.

È cominciato l’esame della proposta di legge per istituire una commissione bicamerale d’inchiesta sulle scomparse di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori che è stata illustrata dalla relatrice Sara Kelany, di Fratelli d’Italia.

In una nota del deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, primo firmatario della proposta insieme al pentastellato Francesco Silvestri si legge: “Abbiamo oggi avviato l’esame della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle scomparse di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Finalmente dopo anni si apre lo spazio per un ruolo inquirente del Parlamento su una vicenda che ha segnato la vita delle famiglie delle ragazze ma anche la storia d’Italia degli ultimi quarant’anni. Mi auguro che in questo quadro e in questo contesto si possa ampliare l’oggetto dei lavori anche al controverso caso dell’uccisione di Simonetta Cesaroni, vicenda non riducibile solo a un grave e terribile femminicidio ma che, in base a recenti nuovi documenti, si colloca nello sfondo delle ombre della fine della Prima Repubblica“. Il presidente della Commissione affari costituzionali Nazario Pagano (Pd), ha dichiarato però che “che nella seduta odierna [nda 15 feb] non sono previste votazioni e quindi non è possibile procedere a un eventuale ampliamento dell’oggetto dell’indagine parlamentare.

Pietro Orlandi e Laura Sgrò

L’esame della proposta proseguirà il 21 febbraio con la discussione e infine verrà votata a marzo.

Prosegue dunque velocemente l’iter per la calendarizzazione della commissione al contrario delle altre due proposte presentate il 27 maggio 2016 dalla senatrice Fucksia e quella più recente del senatore Santangelo il 19 settembre 2017.

In base all’articolo 1 della proposta di legge, la Commissione d’inchiesta, per tutta la durata della XIX legislatura, dovrà verificare, attraverso l’analisi degli atti processuali e del materiale investigativo raccolto, quali criticità e circostanze abbiano determinato il mancato accertamento giudiziario dei fatti e delle eventuali responsabilità, nonché accertare lo svolgimento dei fatti attraverso la raccolta e la valutazione dei documenti e degli elementi di prova utili per la ricostruzione della vicenda. Al termine dei propri lavori la Commissione presenterà una relazione sui risultati dell’inchiesta e potranno essere presentate anche relazioni di minoranza.

 

 

 

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