I LABIRINTI OSCURI DEL VATICANO
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Autore | Editore | Data Pubblicazione | Pagine |
Agnieszka Zakrzewicz |
Newton & Compton |
2013 | 318 |
13 maggio 1981. Papa Giovanni Paolo II subisce un attentato in piazza San Pietro per mano del turco Mehmet Ali Agca, affiliato alla sedicente organizzazione terroristica dei Lupi Grigi. 17 giugno 1982: il “Banchiere di Dio” Roberto Calvi viene trovato privo di vita sotto al ponte dei Frati Neri, a Londra. 22 giugno 1983: dalla scuola di musica situata nella chiesa di Sant’Apollinare, a Roma, scompare la giovane cittadina vaticana Emanuela Orlandi. Tre grandi misteri – per molti aspetti ancora irrisolti – in cui lo Stato della Chiesa e le finanze vaticane hanno giocato un ruolo fondamentale, quasi insospettabile. Ma quali incredibili interessi si nascondevano sotto tre eventi all’apparenza senza collegamento? Quali oscuri personaggi ruotavano intorno alla Santa Sede nei primi anni Ottanta e sono in qualche modo legati a questi fatti incresciosi? Agnieszka Zakrzewicz – per anni corrispondente dall’Italia per la stampa polacca – ha raccolto in questo saggio le sconvolgenti testimonianze di chi ha vissuto in prima persona quel periodo, svelandone i segreti e i retroscena: del vaticanista Marco Ansaldo al criminologo Francesco Bruno, dal giudice Ferdinando Imposimato a Pietro Orlandi, fratello di Emanuela.