“Dove sei?” Corteo dei familiari degli scomparsi

Con il patrocinio del comune di Roma il corteo verso San Pietro oltre ai congiunti di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori la moglie di Davide Cervia la cugina di Roberta Ragusa e altri ancora per non essere dimenticati

logo_dovesei
Locandina manifestazione “Dove sei?”

Il 14 Giugno con il patrocinio del Comune di Roma un gruppo di volontari ha organizzato un grande corteo per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che affrontano i familiari in attesa di un loro caro svanito nel nulla. Vite sospese di genitori, nonni, fratelli che attendono da settimane, mesi, anni notizie dei loro cari.

Dal Campidoglio fino a Piazza S.Pietro una passeggiata di un paio di chilometri per conoscersi, condividere la propria esperienza, indossando la maglietta con la foto del proprio caro scomparso, impugnando palloncini rossi per farsi notare perche’ la paura piu’ grande e’ proprio quella, che la gente dimentichi, che il tempo sbiadisca le fotografie e la speranza di ritrovare il proprio familiare o di ottenere per lui giustizia si affievolisca.

All’evento hanno partecipato parenti e amici arrivati da tutta Italia, alcuni diventati famosi loro malgrado, come la famiglia Orlandi, Antonietta Gregori (sorella di Mirella anche lei come Emanuela rapita nel 1983) Marisa moglie di Davide Cervia, esperto in guerre elettroniche svanito nel nulla nel 1990 alla vigilia della Guerra del Golfo, e ancora Maria Ragusa, cugina di Roberta della quale non e’ ancora stato ritrovato il corpo nonostante tantissime ricerche approfondite, il figlio e i nipoti di Giuseppe Ruggiero (per tutti ormai zio Peppuccio), i parenti di Marina Arduini, Marisa Comessatti, Mario Pignalosa, Antonio Proia, Tiziano Allegretti, Emanuele Arcamone e tanti altri ancora, impossibile elencarli tutti.

I volontari che hanno organizzato l’evento tramite il passaparola sul web hanno sottolineato il fatto che l’obiettivo del corteo fosse sensibilizzare l’opinione pubblica, smuovere le coscienze di chi ci governa e attirare l’attenzione della Chiesa infatti l’ultima parte della mattinata era dedicata proprio all’Angelus del Papa il quale ci ha rivolto queste parole:

“Saluto il gruppo che ricorda tutte le persone scomparse e assicuro la mia preghiera.”

corteo_scomparsi
Partecipanti al corteo “Dove sei?”

La giornata e’ stata densa di sentimenti contrastanti, il bilancio e’ stato positivo perche’ si sono mescolate lacrime e sorrisi ma ognuno dei partecipanti e’ tornato a casa un po’ piu’ carico e con nuove forze per ricominciare a cercare, purtroppo con la stessa domanda che rimbomba nella testa: “Dove sei??”

Simona Brunazzi

 

 

/ 5
Grazie per aver votato!

2 Risposte a ““Dove sei?” Corteo dei familiari degli scomparsi”

  1. Complimenti agli organizzatori. Giornata intensa ed emozionante specie quando il pontefice ha partecipato la sua considerazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.